la bici è ...

la bici è ... economica, ecologica, salutare, segno di civiltà: INTELLIGENTE!

"La bicicletta richiede poco spazio. Se ne possono parcheggiare diciotto al posto di un auto, se ne possono spostare trenta nello spazio divorato da un unica vettura. Per portare quarantamila persone al di là di un ponte in un ora, ci vogliono dodici corsie se si ricorre alle automobili e solo due se le quarantamila persone vanno pedalando in bicicletta"

Ivan Illich "elogio della bicicletta"

venerdì 17 maggio 2019

FIAB ValdarnoInBici e Disabilincorsa Onlus: un sodalizio sulle strade della 100km del Passatore!


C'erano un lombardo, un sardo e un romano-valdarnese...sembra l'inizio di una barzelletta e invece può essere l'inizio di una bella storia.

Una storia che vede per protagoniste due associazioni.
La prima è FIAB ValdarnoInBici, la nostra associazione di promozione della mobilità sostenibile, aderente alla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, che da anni opera nel Valdarno fiorentino e aretino per tutelare tutte quelle forme di mobilità alternativa all'automobile e per stimolare gli amministratori locali a progettare percorsi sicuri e interventi a tutela delle componenti deboli della mobilità, disabili, bambini, pedoni e ciclisti.
La seconda è Disabilincora Onlus, un'associazione nata qualche anno fa dall'idea di Michele Pavan, lombardo, con lo scopo di far incontrare sportivi (o aspiranti tali), disabili, accompagnatori e tecnici con l'idea di creare un database con i nomi delle persone disposte ad accompagnare i non vedenti nella pratica di diverse discipline sportive (podismo, ciclismo, trekking e tante altre), sia a livello agonistico che a livello amatoriale. Questa associazione, nel corso degli anni si è fatta portatrice di un messaggio: mai arrendersi davanti alle difficoltà! Oggi la famiglia, gli amici, lo sport permettono anche ai non vedenti di condurre una vita quasi normale. E fra computer, registratori digitali, impianti domotici, mezzi pubblici che annunciano le fermate, tutto è un po’ più facile rispetto al passato. L’importante è non piangersi addosso: ma uscire dal proprio “guscio” per cogliere le opportunità che si presentano e vivere una vita davvero piena.

Bene...e come unire queste due belle realtà così vicine e così lontane?
Semplice come bere un bicchier d'acqua...anzi semplice come correre una 100km, la 100 km del Passatore!
Al via dell'edizione 2019 del Passatore, grazie anche allo sponsor Marina Tenace, distributrice  indipendente dei prodotti Herbalife, ci saranno diversi atleti non vedenti con le loro guide e i loro sostenitori e con loro, anche quest'anno correrà Gian Gavino Buseddu detto Gianni, atleta amatore sardo, nonché spesso atleta guida, da sempre grande sostenitore dell'associazione Disabilincorsa che con il suo impegno ha contribuito a far conoscere un po'in tutta Italia. Quest'anno corre con l'obiettivo di promuovere ancor di più Disabilincorsa grazie al sito Action Magazine che racconterà la sua avventura prima, durante e dopo la gara.

E FIAB ValdarnoInBici che c'entra?
C'entra c'entra...Christian De Lorenzo, romano di nascita e valdarnese di adozione, uno dei soci fondatori, nonché primo presidente di FIAB ValdarnoInBici, da qualche anno frequenta il mondo del podismo e si è imbattuto in Gianni un anno e mezzo fa divenendo, anche grazie a lui, sostenitore e socio di Disabilincorsa. Pochi giorni fa, ha ricevuto una telefonata da Gianni. Una telefonata in cui veniva fatta una semplice richiesta: visto che il Passatore è una lunga avventura, gli atleti cercano sempre di avere qualcuno che faccia da supporto logistico per trasportare i cambi di abbigliamento necessari durante i 100km o gli integratori vari che servono ad affrontare questa impresa. E il mezzo migliore per chi fa da supporto, come anche per tante altre cose, è proprio la bicicletta: un mezzo che non crea intralcio ai partecipanti, un mezzo che non produce fastidiosi gas di scarico nocivi agli atleti lungo il percorso..insomma il solito mezzo intelligente ed efficiente. A Gianni serviva proprio una persona che facesse da supporto in bici e Christian, ciclista urbano quotidiano, ha risposto 'presente!' e con entusiasmo si preparerà ad affrontare questo Passatore nella veste di sostenitore in sella.
Insomma una sinergia tra atleti e ciclisti per unire Disabilincorsa Onlus e FIAB ValdarnoInBici e amplificare il messaggio che anche nella disabilità le opportunità vanno sempre colte e insieme si possono unire le forze per pensare allo sport e alla mobilità per tutti. E siamo sicuri che questa amicizia tra le associazioni sarà destinata ad andare oltre questo Passatore.

E il lombardo, il sardo e il romano-valdarnese sono pronti a scommetterci 100km!

giovedì 9 maggio 2019

"Patto per la mobilità sostenibile": 5 anni dopo...solo una illusione


[7 maggio-2014 - 7 maggio 2019]

Oggi vogliamo festeggiare con Voi un anniversario particolare:
in questi giorni, infatti, il nostro "Patto per la mobilità sostenibile" compie 5 anni. Per chi non ricorda cos'è, suggeriamo di andare a leggerselo qui .
Per chi non ha voglia di leggerlo tutto cercheremo di riassumere brevemente i contenuti e di vedere cosa è stato fatto da allora.
Nel lontano 7 maggio del 2014, in piena campagna elettorale per le imminenti elezioni del Nuovo comune unico di Figline e Incisa Valdarno, FIAB ValdarnoInBici organizzò l'evento "Nuovo Comune...Nuova Mobilità", un incontro con i candidati a sindaco per proporre di ripensare la mobilità centrandola sui bisogni delle persone e non solo delle automobili.
In tale serata fu presentato il "Patto per la mobilità sostenibile" e proposto ai candidati come impegno da prendere per i 5 anni di mandato nel caso fossero stati eletti. La serata fu molto partecipata e ben accolta da tutti i presenti (leggi il racconto della serata) e nell'arco della serata ben tre candidati a sindaco sottoscrissero il nostro documento.
Tra questi anche la candidata poi vincitrice delle elezioni Giulia Mugnai del PD che con entusiasmo sottolineò "la necessità di un significativo cambio culturale nel nuovo Comune che vada incontro alle tematiche ambientali e sostenibili". Inoltre, per rafforzare questo suo impegno, sollevò l’attenzione sulla reale possibilità di accedere a bandi europei di finanziamento per l’attività educativa nelle scuole sulle tematiche ambientali nel quinquennio 2014-2020.
Da un entusiasmo simile ci si sarebbe potuto aspettare che dopo 5 anni, a fine mandato, tutti i punti (o quasi) del Patto per la mobilità sostenibile fossero stati realizzati e Figline e Incisa Valdarno fosse veramente diventato un Comune amici di pedoni e ciclisti...
...e invece?
Invece ci siamo illusi.

Esaminando sinteticamente i punti, abbiamo questo quadro della situazione:
1.      Instaurazione di un Tavolo Tecnico permanente sulla mobilità sostenibile: NON realizzato
2.      Creazione di un Ufficio comunale per la mobilità sostenibile: NON realizzato
3.      Realizzazione della Zona 30 nei centri storici e presso le Scuole: NON realizzato
4.      Individuazione gerarchia di interventi sulla base del PMC: NON realizzato
5.      messa a norma della pista ciclabile della zona dei Lagaccioni: realizzato
6.      Applicazione dell'art,10, comma 3 della L. 366/98: NON realizzato
7.      Destinazione sistematica del 15 %delle risorse disponibili per la realizzazione di interventi per la mobilità sostenibile: NON realizzato
8.      Realizzazione primi progetti indicati sul PMC: realizzato parzialmente (solo un piccolo ramo)
9.      Messa in sicurezza dei parcheggi bici di lunga sosta: NON realizzato
10.  Attivazione progetto PediBus: NON realizzato
11.  Attivazione di un progetto per lo sviluppo del cicloturismo:  NON realizzato
12.  Realizzazione completa del PMC: NON realizzato
13.  Realizzazione segnaletica verticale per percorsi ciclabili urbani: realizzato parzialmente (solo per la ciclopista dell'Arno in cantiere)
14.  Incentivo per la realizzazione di noleggio bici e bike sharing: NON realizzato

Quindi si evince che di 14 punti ne è stato fatto uno totalmente e due appena parzialmente, mentre gli altri 11 (undici!) sono rimasti chiusi nel cassetto o forse non sono neanche arrivati nei cassetti degli uffici comunali, rimanendo parole utili solo per la campagna elettorale.

Nonostante in questi 5 anni nel centro abitato di Figline sia nata la pista ciclabile su Via Roma, lunga appena 960 metri, possiamo affermare di vivere in un Comune Nuovo che ha una Mobilità Vecchia dove si continua a penare e progettare il territorio con una visione autocentrica.
Come spiegammo 5 anni fa e continuiamo a fare, Nuova Mobilità significa avere la possibilità di muoversi in sicurezza sia scegliendo di andare a piedi, sia andando in bici, sia mediante trasporto collettivo o in automobile.
Significa avere una rete ciclopedonale sicura e continua ramificata in tutto il territorio comunale, significa avere Zone 30 e vera moderazione del traffico nei centri storici e nelle aree scolastiche, significa avere la possibilità di far coesistere e convivere le diverse componenti della mobilità sia in spazi diversi, sia in spazi condivisi, garantendo la sicurezza di tutti, in particolare agli utenti più deboli (disabili, pedoni e ciclisti).
Tutto questo a Figline e Incisa Valdarno purtroppo non è stato realizzato. ma FIAB ValdarnoInBici non demorde e non getta la spugna, perché noi ci crediamo e continueremo a farci promotori di questo cambiamento culturale.
Lo dobbiamo a noi, lo dobbiamo ai nostri figli e a chi verrà dopo di noi.

"La mobilità sostenibile è quel sistema in grado di soddisfare i bisogni della generazione attuale senza compromettere la capacità di soddisfare i bisogni delle generazioni future" (Rapporto Brundtland, 1987)

giovedì 22 novembre 2018

Assemblea dei Soci: ripartiamo dall'educazione alla bici..e dall'Olanda


Domenica 18 novembre si è svolta l'Assembla annuale dei soci di FIAB ValdarnoInBici.Questo importante momento sociale è stata l'occasione per discutere dei vari problemi legati alla ciclabilità, per analizzare quanto fatto durante l'anno e per gettare le basi sulle attività dell'associazione nell'immediato futuro.

E' stata evidenziata l'importanza del ruolo che FIAB ValdarnoInBici nel corso degli anni si è assunta per quanto riguarda lo sviluppo e la promozione della mobilità sostenibile; di fatto l'associazione è conosciuta dai cittadini e dagli amministratori, oltre che per le tante iniziative organizzate sul territorio, anche per gli interventi di natura tecnica che più volte ha proposto a difesa delle persone che scelgono di muoversi a piedi e in bicicletta.

Durante la serata inoltre è stata sottolineata anche l'importanza del progetto della Ciclofficina Sociale e Banca della Bici, ideato e lanciato da FIAB ValdarnoInBici e portato avanti grazie all'impegno costante di un nostro socio. Questa attività, che ricordiamo ha cadenza settimanale presso il piano seminterrato del Centro Sociale " Il Giardino", ha assunto un ruolo sociale nel tessuto di Figline e Incisa V.no coinvolgendo persone di diverse estrazioni e condizioni.
 
Altra attività per cui ormai FIAB ValdarnoInBici è diventato un riferimento in Valdarno, non solo nel territorio comunale di Figline e Incisa, è il progetto "In bici senza ruotine", un appuntamento atteso con trepidazione da insegnanti, genitori ma soprattutto dai bambini degli ultimi anni delle Scuole dell'Infanzia. Anche lo scorso anno sono stati tanti i bambini che siamo riusciti ad accompagnare ad avviarsi a pedalare in libertà, fornendo loro (e ai loro genitori) consigli pratici su come eliminare le paure e cominciare ad andare in bici senza ruotine.
Tale progetto è diventato l'occasione anche per parlare di mobilità sostenibile ai bambini durante gli incontri  che i volontari delle associazioni svolgono nelle scuole in orario scolastico.

E' un'attività su cui FIAB ValdarnoInBici punta tantissimo perché abbiamo la consapevolezza che l'educazione ad una mobilità alternativa deve iniziare dalle basi della nostra società, cioè dai bambini, i veri protagonisti della società che cresce.
Questa visione condivisa da tutti i soci presenti all'Assemblea ha aumentato la consapevolezza di voler  promuovere un processo di adeguamento degli obiettivi dell'associazione e di puntare ancor di più su un ruolo  educativo,  quindi nella scelta delle cariche interne è stata assecondata tale concezione.

Avvicendamento alla Presidenza dove Daniele Del Priore, dopo l'ottimo lavoro di questi anni, lascia il posto ad Iris Van der Vliet, nostra socia della prima ora che, tra le altre cose, in questi anni ha curato e gestito con grande impegno e professionalità i rapporti con le scuole e le amministrazioni per la realizzazione di "In bici senza ruotine". I soci hanno concordato all'unanimità di come sia la persona giusta per dare la svolta più "educativa" e meno tecnica all'associazione che comunque, grazie ai contributi dei tanti soci tecnici, continuerà nel suo ruolo di occhio vigile, critico e propositivo sulla componente delle infrastrutture ciclopedonali. 

Inoltre,si tingono ancor più di rosa anche le altre cariche interne che vedono Barbara Capanni nominata Vice Presidente , Paola Sozzi segretaria e Roberta Zavatti confermata come tesoriera.

Insomma FIAB ValdarnoInBici ha deciso di puntare sull'educazione dei giovani perché come dice Nelson Mandela "L’educazione è l’arma più potente che si possa usare per cambiare il mondo"...e noi nel nostro piccolo vogliamo iniziare a cambiare il mondo che ci circonda, grazie alla spinta e all'entusiasmo dei bambini.

 
E allora avanti tutta a pedalare verso una nuova mobilità, guidati dalla nuova presidente..che poi è anche olandese e quindi qualcosa da dire sulle biciclette e sull'educazione alla ciclabilità di sicuro l'avrà.

venerdì 2 novembre 2018

Assemblea Ordinaria dei Soci

 
FIAB ValdarnoInBici convoca

l'Assemblea Ordinaria dei soci

Domenica 18 novembre ore 17:00
Via Fabbrini 36 Figline Valdarno(FI)

sarà un'occasione per soci e simpatizzanti per discutere, socializzare e condividere una  

"merenda sinoira" 
 
all'insegna del famoso e consolidato O.P.Q. (ognuno porta qualcosa) che caratterizza i nostri ritrovi.

L'evento sarà aperto dal momento assembleare in cui verrà esposto il bilancio delle attività dell'anno trascorso e si fisseranno  alcuni obiettivi del prossimo anno.

Inoltre i soci saranno chiamati a votare per:
-la scelta di offrire il tesseramento disgiunto, come da proposta del Consiglio Direttivo in carica;
-la riduzione del Consiglio Direttivo a 5 elementi, come da proposta del Consiglio Direttivo in carica;
-il rinnovo del Consiglio Direttivo.

Seguiranno le nomine delle nuove cariche interne del Consiglio e si concluderà con il momento conviviale e mangereccio in cui condivideremo ciò che ognuno vorrà portare.

Se sei socio, simpatizzante o semplice curioso, sei il benvenuto!


per  info e dettagli:
infovaldarnoinbici@gmail.com
3394773203 per la parte organizzativa
3384729692 per la parte logistico-alimentare